venerdì 13 settembre alle ore 18,15

alla libreria Pangea
Marinellys Tremamunno presenta il libro

"Venezuela, l'Eden del diavolo"  

Infinito Edizioni
Marco Invernizzi e Liz Omaňa dialogheranno con l'autrice
scheda

L’angoscia di un popolo attraverso la testimonianza diretta di undici vescovi e due cardinali. La gente del Venezuela è senza medicine, affamata, vittima di un’iperinflazione incontenibile, brutalizzata da un regime repressivo e corrotto e dalla violenza di gruppi paramilitari che agiscono indisturbati.
Questo libro raccoglie le testimonianze dei prelati e la loro ricetta per portare il Venezuela fuori dall’attuale tremenda crisi economica, sociale e politica, che lo rende a tutti gli effetti l’Eden del diavolo.
“In questi oramai vent’anni di potere chavista, nel Paese si è prodotta una distruzione delle istituzioni pubbliche e private, attraverso espropri e una riduzione immensa dell’apparato produttivo, con la concentrazione dell’impiego nelle mani dello Stato. Inoltre, la restrizione delle libertà di informazione e di opinione ha fatto sparire quasi completamente la presenza di mezzi di comunicazione indipendenti. La caduta drastica della popolarità del governo lo ha condotto a disconoscere la Costituzione e a non permettere elezioni di nessun tipo, perché sa che le perderebbe in maniera eclatante”.
(Card. Baltazar) (Enrique Porras Cardozo)

Marinellys Tremamunno è una giornalista italo-venezuelana, nata e cresciuta a Caracas. Corrispondente dall’Italia per le testate messicane Excelsior e Imagen TV, scrive per La Nuova Bussola Quotidiana e collabora con diverse testate internazionali.
È fondatrice dell’associazione Venezuela: la piccola Venezia Onlus ai fini di promuovere attività di cooperazione allo sviluppo in Venezuela.
È autrice dei libri Chávez y los medios de comunicación social (2002) e Venezuela: il crollo di una rivoluzione (2017).