alla libreria Pangea
Alessandra Beltrame presenta
"Nati per camminare"
ediciclo
scheda
Oggi ci siamo dimenticati di camminare. Non lo facciamo
più. O lo facciamo poco. Camminare è diventata
una funzione residuale. Camminare ci pesa, ci
annoia, camminare è faticoso, camminare richiede
tempo, e noi non ne abbiamo mai. Camminare si fa
all’esterno, e allora può piovere, fare caldo e tirare
vento. Ci sono mille scuse per non camminare.
L’uomo ha due gambe per muoversi, non per
restare fermo. Nasciamo bipedi, non stanziali. Nel
corso dell’evoluzione, la nostra schiena è diventata
eretta e così ha liberato le mani per fare altro:
costruire, creare, inventare, scrivere, formare comunità
e società.
E le gambe? Non si sono atrofizzate,
anzi. Si sono allungate, e i piedi sono diventati più
stabili e molto sensibili. Noi che siamo fatti così, con
la schiena dritta e le ossa lunghe, le mani libere e i
piedi sensibili, le spalle e la testa rivolta in avanti, lo
sguardo lanciato verso l’orizzonte, noi siamo camminatori
nati, siamo fatti per camminare.
Alessandra Beltrame è nata a Treviso nel 1964 e vive tra Udine e
Milano. Scrive da quando è bambina. Ha lavorato come giornalista
nelle redazioni di Grazia, Donna Moderna, Confidenze,
Messaggero Veneto. Collabora con Wired.it e altre testate, cartacee
e on line.
Per due volte ha lasciato il cosiddetto posto fisso
perché preferiva prima vivere, poi scrivere. Cammina quando può,
appena può, zaino in spalla, a volte in compagnia del suo cane, a
volte con il gruppo Rolling Claps.
Con Ediciclo ha pubblicato il suo
primo libro Io cammino da sola (2017). Dirige In Alto, rivista della
Società Alpina Friulana. Il suo blog è www.iocammino.org.