sabato 14 dicembre alle ore 17,00

alla libreria Pangea
Lisa Carraro presenta

"Luce e colore. Il mattino dopo il diluvio"  

intervengono Stefano Cosmo, Simone Morandini
e Maurizio de Giovanni (videosaluto)

Marisa e Antonio credevano nel dono e amavano profondamente la vita e i libri. Lisa Carraro, facendo suo il progetto del padre, riunisce cinque grandi scrittori italiani che donano un loro racconto per sostenere Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Onlus. Nasce così il libro “Luce e colore. Il mattino dopo il diluvio” una raccolta di preziosi racconti dalla penna di Stefano Cosmo, Maurizio de Giovanni, Piergiorgio Pulixi, Sara Rattaro e Valerio Varesi. Cinque racconti per guardare oltre sé stessi ed interrogarsi sul senso della vita, della società in cui viviamo e sul profondo tema del bene e del male. Un sentiero dall’oscurità del dolore verso la luce e la vita.

Prefazione
di Lisa Carraro
... “Il guardare una cosa è ben diverso dal vederla. Non si vede una cosa finché non se ne vede la bellezza” scriveva Oscar Wilde. Sono convinta che i miei genitori avessero capito bene il senso di questa frase. Sapevano realmente Vedere, cercando e trovando il Bello ovunque. Dall’inizio della loro amicizia tra i banchi di scuola fino all’ultimo periodo della loro vita segnato dalla mostruosità delle loro malattie, non si sono mai fermati in questa spasmodica ricerca del Bello e aggiungerei anche del Buono. Cercavano tutto questo tra le righe dei libri, tra le tele dei quadri, tra i colori degli alberi in fiore e tra le sfumature delle nuvole. Non si trattava però di una cosa fine a se stessa. C’era il desiderio continuo di condividere e donare le loro emozioni. È come se non avessero voluto contenere da soli tutta quella bellezza. Sapevano anche vedere oltre gli sguardi delle persone e leggendone il cuore insistevano nel tirarne fuori il flusso creativo. Gli veniva naturale circondarsi di Artisti, persone che, con la realizzazione delle loro opere, sanno mettere a disposizione di tutti la loro preziosa energia creativa. Questo libro nasce da un’idea di mio padre Antonio dopo la morte di mia madre Marisa. Ancora una volta, un sapere vedere oltre, in questo caso oltre il dolore atroce della morte. “Marisa ha donato gli Occhi, perché non pubblichiamo un libro di racconti sul “Saper Vedere” da donare alla Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Onlus?” Così è stato. Ho contattato cinque autori amici dei miei genitori che erano stati ospiti della Biblioteca di Spinea e dell’associazione “Amici della Biblioteca” di cui mio padre era Presidente. Stefano Cosmo, Maurizio de Giovanni, Piergiorgio Pulixi, Sara Rattaro e Valerio Varesi hanno accettato di partecipare al progetto con grande entusiasmo donandoci un loro racconto. Scrittori italiani di grande successo, molto amati da lettori e critica che negli anni hanno creato romanzi di grande spessore morale. A parte Sara Rattaro, gli altri autori sono dei giallisti. Questi scrittori sanno abilmente usare il genere giallo come veicolo per interrogarsi sul senso della vita, sulle grandi questioni morali, sul bene e sul male. In questi racconti c’è la volontà di una presa di coscienza generale per trarre degli insegnamenti che sappiano portare la società a cambiare atteggiamento in modo tale che certe cose non debbano più accadere in futuro. Il titolo “Luce e colore – Il mattino dopo il diluvio” è un omaggio all’ incisore e pittore inglese William Turner molto amato da mia madre. Protagonista della tela è l’incapacità dell’uomo di controllare la Natura che, nonostante la sua straordinaria bellezza, ha il potere di distruggere ma allo stesso tempo di ricreare la vita. Questo quadro è legato inoltre alla “Teoria di Goethe” per cui i colori non sono altro che il prodotto dell’incontro della luce con l’oscurità. Una teoria erronea dal punto di vista fisico ma che porta con sé delle importanti verità ponendo l’attenzione sulla dimensione soggettiva della percezione del colore. Papà non ha potuto vedere questo libro realizzato ma lo ha desiderato e immaginato tantissimo. Anche lui ha donato gli Occhi. Questo libro è per Marisa e Antonio e per tutte le persone che quotidianamente decidono di donarsi agli altri.

Composto da 5 racconti : Stefano Cosmo “Non guardare”
Piergiorgio Pulixi “La scatola a forma di cuore”
Valerio Varesi “Ho visto mio padre piangere”
Sara Rattaro “La vista del cuore”
Maurizio de Giovanni “La luce”

saranno esposti i seguenti quadri:
Alba invernale di Marisa Negrato - acquerello
Urlo di pace di Marisa Negrato - cera molle/acquatinta
La forza del mito di Marisa Negrato - acquaforte/acquatinta
Senilità di Marisa Negrato - xilografia
Barche al ritorno di Marisa Negrato - tecnica del batik africano

Stefano Cosmo Nato nel 1982, vive a Marghera.
Laureato in Diritti Umani, lavora come operatore sociale. Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati su: «il manifesto» ed «E-Emergency». Nel 2014 ha pubblicato Padre nostro con il Collettivo Sabot per Rizzoli.

Maurizio de Giovanni Nato nel 1958, vive a Napoli.
Scrittore, sceneggiatore e drammaturgo. I suoi libri sono tradotti in tutto il mondo. Nel 2019 sono usciti Il pianto dell’alba. Ultima ombra per il commissario Ricciardi per Einaudi e Le parole di Sara per Rizzoli e Dodici rose a Settembre per Sellerio.

Piergiorgio Pulixi Nato a Cagliari nel 1982, vive a Milano.
Ha vinto il Premio Giorgio Scerbanenco 2018. Tra i suoi ultimi romanzi Lo stupore della notte (2018) e L’isola delle anime (2019) entrambi per la collana Nero Rizzoli.

Sara Rattaro Nata nel 1975, vive a Genova.
Laureata in Biologia e successivamente in Scienze della comunicazione. Nel 2016 vince il Premio Rapallo Carige per la donna scrittrice. Nel 2019 sono usciti Sentirai parlare di me per Mondadori e Con te non ho paura per De Agostini.

Valerio Varesi Nato nel 1959, vive a Parma.
Laureato in Filosofia, giornalista attualmente nella redazione bolognese di Repubblica. Vincitore del Premio Mariano Romiti nel 2018. I suoi ultimi romanzi sono La paura nell’anima (Frassinelli, 2018) e Gli invisibili (Mondadori, 2019).