alla libreria Pangea
Lisa Carraro presenta
"Luce e colore. Il mattino dopo il diluvio"
intervengono Stefano Cosmo, Simone Morandini
e Maurizio de Giovanni (videosaluto)
Marisa e Antonio credevano nel dono e amavano profondamente la vita e i
libri. Lisa Carraro, facendo suo il progetto del padre, riunisce cinque
grandi scrittori italiani che donano un loro racconto per sostenere
Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Onlus. Nasce così il libro “Luce
e colore. Il mattino dopo il diluvio” una raccolta di preziosi racconti
dalla penna di Stefano Cosmo, Maurizio de Giovanni, Piergiorgio Pulixi,
Sara Rattaro e Valerio Varesi. Cinque racconti per guardare oltre sé
stessi ed interrogarsi sul senso della vita, della società in cui
viviamo e sul profondo tema del bene e del male. Un sentiero
dall’oscurità del dolore verso la luce e la vita.
Prefazione
di Lisa Carraro
...
“Il guardare una cosa è ben diverso dal vederla. Non si vede
una cosa finché non se ne vede la bellezza” scriveva Oscar
Wilde. Sono convinta che i miei genitori avessero capito
bene il senso di questa frase. Sapevano realmente Vedere,
cercando e trovando il Bello ovunque. Dall’inizio della loro
amicizia tra i banchi di scuola fino all’ultimo periodo della
loro vita segnato dalla mostruosità delle loro malattie, non
si sono mai fermati in questa spasmodica ricerca del Bello e
aggiungerei anche del Buono. Cercavano tutto questo tra le
righe dei libri, tra le tele dei quadri, tra i colori degli alberi in
fiore e tra le sfumature delle nuvole.
Non si trattava però di una cosa fine a se stessa. C’era il
desiderio continuo di condividere e donare le loro emozioni.
È come se non avessero voluto contenere da soli tutta quella
bellezza.
Sapevano anche vedere oltre gli sguardi delle persone e
leggendone il cuore insistevano nel tirarne fuori il flusso
creativo. Gli veniva naturale circondarsi di Artisti, persone
che, con la realizzazione delle loro opere, sanno mettere a
disposizione di tutti la loro preziosa energia creativa.
Questo libro nasce da un’idea di mio padre Antonio dopo
la morte di mia madre Marisa. Ancora una volta, un sapere
vedere oltre, in questo caso oltre il dolore atroce della morte.
“Marisa ha donato gli Occhi, perché non pubblichiamo un
libro di racconti sul “Saper Vedere” da donare alla Fondazione
Banca degli Occhi del Veneto Onlus?”
Così è stato. Ho contattato cinque autori amici dei miei
genitori che erano stati ospiti della Biblioteca di Spinea e
dell’associazione “Amici della Biblioteca” di cui mio padre
era Presidente. Stefano Cosmo, Maurizio de Giovanni,
Piergiorgio Pulixi, Sara Rattaro e Valerio Varesi hanno
accettato di partecipare al progetto con grande entusiasmo
donandoci un loro racconto.
Scrittori italiani di grande successo, molto amati da lettori
e critica che negli anni hanno creato romanzi di grande
spessore morale. A parte Sara Rattaro, gli altri autori sono
dei giallisti. Questi scrittori sanno abilmente usare il genere
giallo come veicolo per interrogarsi sul senso della vita,
sulle grandi questioni morali, sul bene e sul male. In questi
racconti c’è la volontà di una presa di coscienza generale per
trarre degli insegnamenti che sappiano portare la società a
cambiare atteggiamento in modo tale che certe cose non
debbano più accadere in futuro.
Il titolo “Luce e colore – Il mattino dopo il diluvio” è un
omaggio all’ incisore e pittore inglese William Turner molto
amato da mia madre. Protagonista della tela è l’incapacità
dell’uomo di controllare la Natura che, nonostante la sua
straordinaria bellezza, ha il potere di distruggere ma allo
stesso tempo di ricreare la vita. Questo quadro è legato inoltre
alla “Teoria di Goethe” per cui i colori non sono altro che il
prodotto dell’incontro della luce con l’oscurità. Una teoria
erronea dal punto di vista fisico ma che porta con sé delle
importanti verità ponendo l’attenzione sulla dimensione
soggettiva della percezione del colore.
Papà non ha potuto vedere questo libro realizzato ma lo ha
desiderato e immaginato tantissimo.
Anche lui ha donato gli Occhi.
Questo libro è per Marisa e Antonio e per tutte le persone
che quotidianamente decidono di donarsi agli altri.
Composto da 5 racconti :
Stefano Cosmo “Non guardare”
Piergiorgio Pulixi “La scatola a forma di cuore”
Valerio Varesi “Ho visto mio padre piangere”
Sara Rattaro “La vista del cuore”
Maurizio de Giovanni “La luce”
saranno esposti i seguenti quadri:
Alba invernale di Marisa Negrato - acquerello
Urlo di pace di Marisa Negrato - cera molle/acquatinta
La forza del mito di Marisa Negrato - acquaforte/acquatinta
Senilità di Marisa Negrato - xilografia
Barche al ritorno di Marisa Negrato - tecnica del batik africano
Stefano Cosmo Nato nel 1982, vive a Marghera.
Laureato in Diritti Umani,
lavora come operatore sociale. Alcuni suoi racconti sono stati
pubblicati su: «il manifesto» ed «E-Emergency». Nel 2014 ha pubblicato
Padre nostro con il Collettivo Sabot per Rizzoli.
Maurizio de Giovanni Nato nel 1958, vive a Napoli.
Scrittore,
sceneggiatore e drammaturgo. I suoi libri sono tradotti in tutto il
mondo. Nel 2019 sono usciti Il pianto dell’alba. Ultima ombra per il
commissario Ricciardi per Einaudi e Le parole di Sara per Rizzoli
e Dodici rose a Settembre per Sellerio.
Piergiorgio Pulixi Nato a Cagliari nel 1982, vive a Milano.
Ha vinto il
Premio Giorgio Scerbanenco 2018. Tra i suoi ultimi romanzi Lo stupore
della notte (2018) e L’isola delle anime (2019) entrambi per la collana
Nero Rizzoli.
Sara Rattaro Nata nel 1975, vive a Genova.
Laureata in Biologia e
successivamente in Scienze della comunicazione. Nel 2016 vince il Premio
Rapallo Carige per la donna scrittrice. Nel 2019 sono usciti Sentirai
parlare di me per Mondadori e Con te non ho paura per De Agostini.
Valerio Varesi Nato nel 1959, vive a Parma.
Laureato in Filosofia,
giornalista attualmente nella redazione bolognese di Repubblica.
Vincitore del Premio Mariano Romiti nel 2018. I suoi ultimi romanzi sono
La paura nell’anima (Frassinelli, 2018) e Gli invisibili (Mondadori, 2019).