alla libreria Pangea
Ludmila Nachtigal presenta
"Non voltarti"
edizioni La Gru
Il filo conduttore di questa raccolta è il continuo e instancabile senso di stupore per la vita e il tentativo costante di coglierne l’essenza, la quintessenza, a partire dall'avvento più significativo, fino a quello apparentemente più insignificante. Il titolo raffigura un’ intuizione di ciò che l’autrice percepisce come approccio alla vita. Come nei miti la raccomandazione di scappare verso una nuova vita e non voltarti indietro, pena il trasformarsi in statua di sale, il “pietrificarsi”, per lei non è rinnegare il passato, anzi è rivisitarlo con occhi sempre nuovi, da un presente eternamente nuovoscenza. Essere consapevoli della natura impermanente e allo stesso tempo infinitamente generativa e creativa dell’esistenza. Non voltarti significa allora non identificarsi, non definirsi con nulla di ciò che è stato archiviato. Non solidificarsi mai, rimanere vivi nel flusso di ri-creazione inesauribile della vita.
Ludmila Nachtigal (Gaiba, 1961). Suo padre era originario di
Praga, mentre da parte di madre è emiliano-veneta.
Ha studiato Lettere
all'Università di Padova, città dove lavora come bibliotecaria e per il
Sistema Bibliotecario del Comune.
Ha tre figli, tre gatti, un marito.