alla libreria Pangea
Alessandra Zenarola presenta
"Il posto più freddo del mondo"
Solfanelli edizioni
Lucia Mulato, assessore alle politiche sociali del Comune di Este, ne parla con l'autrice
Un romanzo giallo ambientato in una Udine invernale e piovosa, dove ogni personaggio nasconde più di quello che mostra.
Angela Martinez ama immortalare discariche, sfasciacarrozze e cimiteri.
Si è guadagnata la fama di fotografa del dopo, quella che capita nei bar dopo l’happy hour e sui luoghi degli incidenti quando il sangue è già stato ripulito.
Ha un socio che va ai matrimoni al posto suo, un’amica vietnamita con la quale divide birre e guai, un amante che non riesce a coinvolgerla. E la sua Nikon. E un gatto con un nome giapponese.
Suo padre ascoltava gli Abba e suonava il violino. Sua madre l’ha messa al mondo a diciotto anni e non è mai cresciuta.
Più dissacrante che sensibile, Angela Martinez ha troppi dubbi che non si sforza di risolvere.
Finché dovrà scontrarsi duramente con l’ignoto e con la paura.
Alessandra Zenarola, laureata in Scienze della Formazione e assistente sociale, è nata e vive a Udine.
Ha esordito nel 2003 con il romanzo Il cowboy vanigliato, uscito per Montedit.
In seguito ha pubblicato la raccolta di racconti Smagliature (Edizioni del Sale, 2008) e i romanzi Un cuore di latta (La caravella, 2010) e L’autunno dell’anno prima (Scrittura & Scritture, 2014).
Il posto più freddo del mondo è il suo secondo romanzo per Solfanelli, preceduto da Bassa marea pubblicato nel 2016.
Alcuni dei suoi racconti, finalisti o vincitori di concorsi letterari, sono presenti in antologie collettive.