alla libreria Pangea
Francesco Sturaro presenta il suo libro
"Il gigante dal cuore di panna"
BiancaeVolta edizioni
scheda
Siamo nel 1943 a Varsavia, i rastrellamenti, il ghetto e le uccisioni compongono il terribile conte-sto di questa storia. Asia, ragazzina che vede le SS uccidere i suoi genitori, rimane sola; viene cari-cata su un logoro carretto da Bodo, un inquietante sconosciuto che la porta con sé nella sua capanna nel bosco. Il terrore è solo iniziale, quella che poteva sembrare una tragedia è invece l’inizio di una commovente amicizia. I due restano lontani dal dramma nazista, ma, quando dalle fessure delle mura del ghetto vedono spuntare mani che supplicano, voltare lo sguardo è impos-sibile. Sono dapprima mani che prendono e poi, sull’orlo del baratro, mani che porgono. Porgono i bambini da salvare. Nasce così una famiglia senza legami di sangue, ma con la consapevolezza di essere parte di un cuore più grande.
La perdita, la dolcezza e il ricordo. Tre parole per questa storia. La perdita degli affetti non è solo mancanza, è dolore per qualcosa che prima si aveva e che poi non c’è più. Solo la dolcezza di un’improbabile famiglia tenuta insieme dalla disperazione di essere soli ci accompagna con emozione attraverso il ricordo che si fa storia e che diventa la nostra storia.
Francesco Sturaro è nato nel 1973 a Conselve, cittadina in provincia di Padova, dove ancora risiede. Diplomatosi al liceo scienti-fico, si è poi laureato in Storia all’università Ca’ Foscari di Venezia. Giornalista pubblicista, ha collaborato con varie testate locali ed è ora specializzato nella redazione di notiziari comunali e periodici di informazione. È autore di “Provvidenza gusto menta” e “Amore a radiocomando” per gli stessi tipi.