Un uomo, laico convinto, rocker nell’animo, pendolare per amore, patente esente, con il pallino della fotografia e una passione smodata per la cucina decide improvvisamente di mollare tutto: il lavoro stressante ma ben pagato, la città caotica e corrotta, una quotidianità stantia. Sceglie di cambiare aria, di scrollarsi di dosso i pesi che lo opprimono, di amare in maniera ravvicinata e di dedicare a se stesso un intero lunghissimo anno.
Fin qui niente di nuovo, ma perché scegliere di percorrere 913 chilometri a piedi su un sentiero religioso antichissimo? La risposta è questo libro, una divertente non guida sulla Via Francigena, uno dei sentieri più affascinanti d’Italia, sui suoi difetti e le sue bellezze, un diario di viaggio dal ritmo serrato pieno di storie e consigli, scritto con ironia e un pizzico di surreale follia; un modo per ridare il giusto valore al camminare come esperienza culturale e formativa.
Una presentazione arricchita dalla proiezione di immagini scattate dall'autore lungo i 39 giorni di Cammino.

Andrea Vismara nasce a Roma l’11 ottobre 1965. Per molti anni lavora nei più noti rock club romani con lo pseudonimo di Dj Demian. Musicista e compositore, ha suonato in vari gruppi dell’underground capitolino spaziando dall’elettronica al rock, dall’industrial al reading sonico e ha composto sonorizzazioni per spettacoli teatrali e Jingles pubblicitari.
Fotografo fin da giovanissimo, ha frequentato l’Istituto Superiore di Fotografia. Ha all’attivo diverse mostre, personali e collettive. Le sue foto sono state pubblicate sulle riviste Nuove Direzioni e In Camper, e sui quotidiani l’Unità ed Europa.
Ha lavorato in negozi di dischi, librerie, biblioteche. Per cinque anni si ritrova a lavorare nel Dipartimento Feste ed Eventi del Partito Democratico per il quale svolge anche l’attività di fotografo poi sceglie di tornare a essere un uomo libero.
Nel 2014 pubblica il suo primo romanzo “Iddu – Dieci vite per il dio del fuoco” per i tipi della Spartaco Edizioni.
Dal 2015, quando non è in cammino, vive, e scrive, fra Empoli e Venezia. Nei mesi di giugno e luglio 2015 percorre la Via Francigena dal Monginevro a Roma, un pellegrinaggio laico e ne trae un diario di viaggio e una cospicua documentazione fotografica che diventano un libro, “La mia Francigena” che viene pubblicato il 24 marzo dai tipi delle Edizioni dei Cammini. Fa seguito all’uscita del libro un lunghissimo tour promozionale (tutt’ora in corso) di oltre cinquanta presentazioni.