Eventi di novembre
mercoledì 19 novembre alle ore 18,00
alla libreria Pangea
Luciano Troisio presenta il libro
"Le città del re lebbroso - appunti dall'estremo oriente"
Edizioni Cleup
locandina
Attento notomizzatore della capitalistica civiltà giunta agli sgoccioli, Troisio si comporta come un tanatologo ai confini del Basso Impero. I Paradisi dell'Estremo Oriente sono analizzati con l'atteggiamento del visitatore di musei, di una specie di "internato" che ne svela perfino gli anfratti bui, i gioielli non esposti. [...]
Ecco quel che anima Troisio: far di virtù sentimentali e d'avventura necessità del racconto. Far della vita necessità di vita, una esperienza che non ammette ripensamenti: e forse proprio qui sta il senso dell'esistenza, nel rendere visibile la sua irreversibilità, senza mai definirla come destino. [...]
Si sofferma sulle mura in procinto di crollare o già crollate d'un mondo che racconta segni, cifre che forse possono svelare una qualche verità sfuggente ai più: in realtà egli scopre di avere un muro davanti a sé, inconoscibile. [...]
Non è uno scrittore italiano ma cosmopolita. Non concependo più l'idea di nazione e di appartenenza, va a cercare l'Altrove che non c'è, caso mai l'Autoesilio, la condizione dello straniero in patria e ovunque. In questo senso Troisio è il nipote di Chatwin, l'uomo che cerca le vie ormai non più tracciate e tracciabili di un'immagine di noi stessi cancellata, irrimediabile.
(dalla Prefazione di Massimo Pamio)
Luciano Troisio, nato nella Venezia Giulia, ha insegnato per dieci anni nelle scuolette di paesini fangosi del padovano, poi nelle Università di Padova, Pechino, Shanghai, Bratislava, Lubiana.
Accanito globetrotter, flaneur e perdigiorno, ha viaggiato in America, Cina, India, Sudest asiatico.
Per i tipi della Cleup ha pubblicato Testimonianze, festschrift (2009), Quindici alibi (2011), Locations, impermanenza, l'Amore al tempo del pc (2012).