Eventi di aprile
venerdì 4 aprile alle 18,00
alla libreria Pangea
per il festival Yes we bike 2014
Matteo Sametti presenta il libro
"La bicicletta di bambù"
ediciclo
la presentazione sarà accompagnata da una proiezione
locandina
Nelle favole c'è sempre una regina che chiede a un cavaliere
di compiere un'impresa. La regina in questa storia
esiste davvero: si chiama Nkomeshya Mukamambo II,
ed è una chieftness di una tribù zambiana che amministra
una regione grande come la Lombardia. È lei che un
giorno si è rivolta a Matteo, e a Sport2build, per trovare
i finanziamenti per costruire una scuola per uno dei suoi
villaggi sperduti nel bush.
Matteo ha così deciso che quella era l'occasione che
aspettava da anni: un viaggio in bicicletta attraverso
l'Africa per far conoscere il progetto e per raccogliere
fondi per finanziarlo. In sella a una bici di bambù,
prodotto tipico zambiano, Matteo è partito da Lusaka,
capitale dello Zambia, e dopo quasi 8400 km e due mesi
e mezzo di viaggio, è arrivato a Londra per assistere alle
Paralimpiadi. Un traguardo simbolico, grande momento
di sport per tutti, ma esempio di impegno quotidiano,
con le sue storie esemplari di gente che non si è mai
rassegnata, che non ha mai mollato.
E questo è il diario dell'avventura di Matteo e della sua
bici di bambù. Un'avventura a pedali, che ha attraversato
i 50 C° del deserto sudanese e i 3000 e passa metri degli
altipiani dell'Etiopia, sentieri di fango e piste di sabbia,
villaggi attraversati tra ali di folla di bambini in festa,
come neanche al Tour de France, bivacchi di pastori, la
bolgia infernale del traffico del Cairo, dopo migliaia e
migliaia di km di pedalate quasi in solitaria, fino a scoprire
che è stato molto più facile perdersi per le strade di
Francia di quanto non fosse pedalare sui tracciati africani.
Poi finalmente il traghetto da Calais, l'arrivo a Londra
e la cerimonia di apertura delle Paralimpiadi. Con sette
chili in meno, ma con la certezza, a viaggio terminato,
di aver addosso molto di più. Perché, come ha detto la
voce computerizzata lo scienziato Stephen Hawkings
proprio in occasione dell'inaugurazione delle Paraolimpiadi:
«Ricorda di guardare in alto, verso le stelle, e non
in basso, alla punta dei tuoi piedi. Never give up! Non
mollare mai!»
Matteo Sametti è nato a Legnano 44 anni fa. Nel 2006, dopo aver esercitato per dodici anni la professione di dottore commercialista, si è trasferito in Zambia per occuparsi a tempo pieno di cooperazione con i paesi in via di sviluppo. Nel 2010 ha fondato, con Serena Borsani, Sport2build. Dal 15 giugno al 28 agosto 2012, per lanciare il progetto di una nuova scuola dove lo sport avrà un ruolo centrale, ha pedalato per 74 giorni e quasi 8.400 km da Lusaka, la capitale dello Zambia, a Londra, arrivando in tempo per la cerimonia d'apertura delle Paralimpiadi, la massima espressione dello "sport per tutti".