Eventi di maggio
venerdì 24 alle ore 18,00
alla libreria Pangea
Andrea Dal Prà
dell'Associazione Sportiva Dilettantistica "l'andar che radica"
racconta il
"donkey experience
trekking con asini e bambini"
tra ecologia della relazione, metodo montessori,
danza sensibile, educazione esperienziale e spirito di gruppo
sito web
Donkey experience è un programma per adolescenti e preadolescenti in cui il viaggio con gli asini è un momento di crescita e di gioia.
Andrea Dal Prà condivide e racconta l'esperienza di relazione tra asini e ragazzi nei trekking svolti in Toscana, in un percorso originale che lo porta ad esplorare i bisogni dell'adolescenza e le caratteristiche degli asini.
L'Associazione Sportiva Dilettantistica l'andar che radica
è un'equipe di asini ed educatori che mettono al centro la persona e la sua crescita, lo sviluppo dell'identità, la responsabilità della libertà, la cooperazione in un gruppo, l'empatia e la comprensione dell'ambiente, l'ecologia come esperienza pratica e non come concetto astratto.
"Durante i nostri soggiorni si compiono più viaggi: quello materiale nella natura ma anche quello emotivo nello spazio interiore e quello nello spazio sociale del gruppo, vera dimensione dell'andare che ci fa mettere radici!".
Donkey experience
è un centro estivo (che sta diventando anche un progetto scolastico e sociale), che si svolge in Toscana, solitamente tra Siena e Volterra e che quest'anno giunge alla sua quinta edizione.
Come centro estivo si articola in due proposte: donkey trekking, un soggiorno di due settimane circa in cui i ragazzi dai 10 ai 14 anni si preparano per qualche giorno per poi affrontare come gruppo, insieme agli asini, un trekking di 5 giorni; e donkey camp, un soggiorno di 6 giorni in cui ragazzi dai 9 ai 13 anni imparano tutto quello che è necessario per il trekking con gli asini e sperimentano il montaggio del campo mobile con notte nel bosco, accompagnati dagli inseparabili asini.
Il turismo non è la vita
Il motto del donkey experience è "l'essenza del viaggio è l'imprevisto".
Il viaggio, metafora della vita, è aperto all'imprevisto, la sua qualità risiede nella risoluzione dell'imprevisto, le situazioni che si generano nel viaggio sono una fonte inesauribile di momenti formativi, di gioia e di sofferenza per i nostri viaggiatori, purché non si parta come un turista che si attende di visitare un luogo per metterlo al servizio della sua macchina fotografica e farlo diventare ricordo, prima ancora che diventi presente con cui confrontarsi.
Andrea Dal Prà, educatore outdoor ed esperienziale, sintetizza nella sua esperienza l'outdoor education americano con il metodo montessori e la Danza Sensibile.
Ha gestito e co-fondato una scuola non paritaria ad orientamento montessori nell'ecovillaggio di Pignano, Volterra e da molti anni progetta, sviluppa e conduce programmi in natura per adolescenti e preadolescenti.
