Eventi di febbraio
lunedì 13 alle ore 21,00
presso l'Auditorium San Nicolò a Chioggia
Etnica ospiterà Giuseppe di Bernardo,
autore e regista del film documentario
"Viaggio a Lampedusa"
conduce Lucia Balboni
ingresso gratuito
L'opera è inserita nella selezione dei documentari che parteciperanno alla sesta edizione della rassegna Doc in Tour, in programma dal 1 aprile al 31 maggio 2012 nelle sale cinematografiche dell'Emilia-Romagna. Ha inoltre partecipato al Building Brigdes Human Rights Film Festival.
In questi 12 mesi il film ha attraversato 11 regioni, 20 province, 33 città per un totale di circa 50 proiezioni, in media una alla settimana. Il film è stato richiesto per proiezioni pubbliche (30), festival e rassegne (14), scuole (6).La pagina Facebook del film raccoglie 740 amici. Il sito web ha un flusso costante di circa frequentatori giornalieri.
L'idea di un Viaggio a Lampedusa nasce per documentare ciò che sta accadendo sullo "scoglio" (così i Lampedusani chiamano la loro isola). Oltre all'attualità dei fatti, esplosivi già nel gennaio 2009 e ben prima della primavera araba, gli stimoli più interessanti per gli autori sono venuti dalle denunce giornalistiche dei morti nel Canale di Sicilia e, soprattutto, nel Sahara. I reportage, i documentari e i video diffusi dalla rete gettano parecchie ombre sulla gestione dei migranti prima, durante e dopo gli sbarchi. Nasce allora l'esigenza di documentare gli umori di un'isola mai interrogata prima sul tema dell'accoglienza, pur facendo da ponte, per secoli, tra Africa ed Europa. I Lampedusani intervistati sono molti e per certi aspetti spiazzanti: il sindaco più alto d'Italia, una ristoratrice divenuta Senatrice della Repubblica per la Lega Nord, un ex-sindaco comunista, un'avvocatessa prestata all'associazionismo e un cantautore anarchico. Le loro voci si annodano, con un fitto lavoro di montaggio, fino a comporre un quadro inquietante. Si materializza il rischio che una vocazione millenaria ceda il passo ai peggiori istinti di cui gli uomini sono capaci.
Giuseppe Di Bernardo nasce a Sciacca (AG) il 26 ottobre del 1977. Nel periodo dal 1995 al 1999 è attivo come volontario di pace in Bosnia e Kosovo per l'ONG 'Una montagna di aiuti' di Reggio Emilia. Nel 2000 segue un corso di regia cinematografica e montaggio alla Scuola Immagina di Firenze. Nel 2005 realizza il cortometraggio dal titolo Il Tempio delle parole morte. Dal 2006 vive e fa l'insegnante di sostegno a Ferrara. Nel 2008 realizza il cortometraggio 'Il 3° escluso', sul tema dell'immigrazione clandestina. Dallo stesso anno è nell'organizzazione dello Sciacca.